La giusta distanza

 

Tempi di coronavirus. Adesso la distanza da tenere tra di noi è di 2mt.
Cambierà il ritratto?
Il ritratto – almeno per come lo intendo io – è vicinanza al soggetto.
Emotiva soprattutto, ma anche fisica.
Non puoi fare un ritratto ad una persona prendendo le distanze da questa.
“Ok, lo fai con un bel tele, cosa cambia?”
Otticamente poco.
Emotivamente molto.
Quella distanza anche fisica che deve accorciarsi tra i due (fotografo e soggetto) per poter fare la foto,  c’è il rischio che possa diventare anche una distanza emotiva.

Ma pensandoci bene no, non credo. L’essere umano è sociale per definizione.
Abbiamo bisogno della vicinanza e della socialità.
Anche il ritratto ci restituirà queste dimensioni delle quali, credo, sentiamo il più intimo bisogno.

Breve (ma intensivo) workshop sulla stampa fine art


Dalla preparazione dei file, ad una panoramica delle carte fotografiche.
Conservazione e incorniciatura, certificazioni e numerazioni, durata di una stampa.

Il workshop si propone di illustrare i principali aspetti della stampa fine art.
Non entreremo nello specifico della stampa in sé, ma faremo una panoramica dell’intero processo fine art, il perché di questa metodologia e come realizzarla al meglio, tecniche e materiali.
L’intento è dare la possibilità di toccare con mano diversi tipi di carte, fornire linee guida sul processo di produzione di una stampa fine art, esposizione e conservazione.

Preparazione file:
Scegliere la carta: cotone, baritata, kozo, metallica ….
Spazio colore e risoluzione del file
Dimensioni massime di stampa in base al file di partenza

Brevi accenni al processo di stampa:
RIP, rendering, inchiostri

Post Stampa:
Durata delle stampe
Passpartout e adesivi acid free
Incorniciatura conservativa: cornici e vetri
Certificazioni e tirature limitate

Il workshop si terrà in Villa Breda – Via S. Marco, 219, a Ponte di Brenta (Padova)
Sabato 15 giugno dalle 14:30 alle 18:30.
La partecipazione è limitata a 10 persone, ma non c’è un numero minimo (nel rispetto di chi si è già iscritto).

Per info: stampa@michelemattiello.it

Itaca

 
Sempre devi avere in mente Itaca.
Raggiungerla sia il tuo pensiero costante.
Soprattutto, pero’, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni,
e che da vecchio metta piede sull’isola, tu,
ricco dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.

Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo in strada:
che cos’altro ti aspetti?

E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avra’ deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
gia’ tu avrai capito cio’ che Itaca vuole significare.

 

“Itaca” di Konstantinos Kavafis